di Robert Redford con James McAvoy, Robin Wright Penn (USA 2010)
Storia e attualità si fondono in un dramma cupo e affascinante, animato da passione e indignazione. Hanno qualcosa in comune l’ultimo film di Mario Martone e quello di Robert Redford che riflettono entrambi sulla nascita di una nazione, a dieci anni dall’11 Settembre. Noi Credevamo che l’America fosse stata fondata per garantire a a tutti i cittadini parità di fronte alla legge. Robert Redford, democratico di ferro, racconta uno dei grandi traumi del popolo americano, l’assassinio di Abraham Lyncoln.
Mary Surrat, 42 anni é l’unica donna degli otto accusati di aver cospirato l’omicidio del presidente Lincoln. Dichiaratasi da subito innocente, la donna viene difesa al processo dal giovane eroe di guerra Aiken, che nutre forti dubbi sulla veridicità delle parole della donna, colpevole di essere la proprietaria di una pensione dove si riunivano i cospiratori. Man mano che il processo va avanti, però, anche Aiken sarà costretto a ricredersi…
Durata: 123′
